Il volo del Folletto

Fa caldo.
Fa tanto caldo.
Fa troppo caldo.
Non ce la faccio neppure a mettere in fila due idee, figuriamoci a tenere in mano un ago.
Questo anno tollero ancora meno del passato l'afa e ho abbandonato tutti i miei passatempi.

L'unica cosa che ho portato a termine è questo:

Questo folletto che si lascia trasportare da un soffione mi dà un idea di fresca brezza primaverile, di sollievo dal solleone...

Mi sono quasi illusa che fossimo in una stagione più dolce. Mi sono lasciata aiutare dal ventilatore sparato a livello polpacci (quest'anno abbiamo boicottato i condizionatori, causa cervicale e vecchiaia che si affaccia ahahahhah!) e così sono riuscita a non abbandonare del tutto il mio amato blogghettino e le mie carissime lettrici.

Questo folletto è stato ricamato per il progetto "Follettiamo?" lanciato da "I Folletti Laboriosi". Insieme ad altri ventuno fratellini e sorelline diventerà un quadretto che andrà a rallegrare un reparto ospedaliero.

Ed ora torno in spiaggia e mi tuffo in mare. Ne uscirò solo al calar del sole!

Al chiar di luna

Dopo avervi parlato più e più volte della mia partecipazione al Mystery Sal di Passione Ricamo su "Under the Moon Light" (fin dal 17 novembre dello scorso anno), all'ora di pranzo finalmente la mia sirena si è mostrata sotto la luce della luna.

Mi dispiace che nella fretta di mostrare il frutto di tanto duro lavoro, le foto non siano bellissime.

Addirittura le prime foto mostrano il "momento del parto", quando la tela neonata non aveva ancora subito una bella stirata chiarificatrice.

La luce del giorno non permette di vedere lo sfarzo di tanti filati metallici e il numero impressionante di perline che ha richiesto questo schema.

Ho scelto una cornice piuttosto semplice per non appesantire un lavoro già così "importante".

Ma anche qui, le luci diurne di una calda e assolata mattina di luglio non hanno permesso delle fotografie ben fatte.

Ammetto che nel corso del lavoro ho subito momenti di scoramento, di impazienza, di disagio tali che ho rischiato molte volte di trasformare questo ricamo in UFO. Sono felice però di essere riuscita a finirlo. Che soddisfazione!

L'angelo della buonanotte Michelone

Desideravo tantissimo cimentarmi in una Tilda. Tanti sono i pattern che mi attraggono.
Alla fine ha vinto l'Angelo della Buonanotte, con la sua aria tenera e bonaria, da protettore bonaccione. Lo adoro.

In realtà ho realizzato questo lavoro all'inizio di Maggio e l'ho finito l'8 Maggio, per regalarlo alla mia grandissima amica Tarita.

Ho cercato di dare al mio angiolone, che ho chiamato Michelone, un'aria sognante e dolce.

Spero che Michelone vegli sulla cara Tary e le porti tanti sogni. E che ogni suo sogno possa diventare una splendida realtà.

Questa tilda non è stata realizzata con le stoffine adatte. Ho scelto uno stoffa sfumata, tagliandola in modo da dare all'abito delle sfumature omogenee, sia nella camicia da notte che nel berretto. Mi piaceva dargli un'aria quasi shabby... Il risultato non mi dispiace.

Quale sarà la mia prossima Tilda?

Angioletti fuori porta

In genere faccio moltissime fotografie ai miei lavori. Non sono mai soddisfatta, essendo una pessima fotografa.
Questa volta, invece, ho inviato i miei regali senza fare scatti sufficienti a mostrarvi i miei cuoricini.
Volevo fare degli angioletti da mettere in cameretta di due dolcissimi bambini. Il risultato mi è sembrato carino:

Che ne pensate? Si vede qualcosa?